Elenco dei prodotti per la marca UMBRO

Maglia da trasferta ufficiale dell'Inter, stagione 1997/1998, personalizzata con il nome e il numero 10 di Ronaldo Luís Nazário de Lima, meglio conosciuto come "Il Fenomeno". Questa maglia bianca, con dettagli azzurri, neri e gialli, è prodotta dallo sponsor tecnico Umbro. Sul petto è presente lo stemma dell'Inter con una stella dorata, simbolo del decimo scudetto vinto dal club, e lo sponsor commerciale Pirelli in nero, a contrasto sul fondo bianco.

Il design include una banda verticale laterale azzurra e nera sul lato destro, mentre le maniche presentano dettagli che riprendono i colori sociali. La taglia della maglia è M, come indicato nell'etichetta interna.

Aneddoto storico
La stagione 1997/1998 fu memorabile per l'Inter e per Ronaldo, al suo primo anno in Serie A. Il brasiliano, acquistato dal Barcellona per una cifra record, incantò i tifosi italiani con la sua velocità e abilità tecnica, segnando 25 gol in campionato e portando l'Inter alla vittoria in Coppa UEFA. In finale, contro la Lazio, Ronaldo segnò uno dei gol più iconici della sua carriera, dribblando il portiere con una finta magistrale. La sua maglia con il numero 10 è diventata un simbolo di quel periodo d'oro per i nerazzurri.

Maglia da allenamento ufficiale del Napoli per la stagione 1993/1994, realizzata dallo sponsor tecnico Umbro. La maglia è di colore azzurro con un elegante motivo a chevron tono su tono che attraversa il tessuto. Presenta uno scollo a V e dettagli classici dell'epoca. Al centro, il logo dello sponsor commerciale Voiello è ben visibile in bianco, mentre sotto di esso si trova il logo Umbro. Sul lato destro del petto è ricamato lo stemma del Napoli, che raffigura la scritta "Società Sportiva Calcio Napoli" attorno alla famosa "N".

La maglia è disponibile nella taglia XL e rappresenta un esempio classico del design anni '90, molto ricercata dai collezionisti e tifosi partenopei.

Aneddoto storico
La stagione 1993/1994 fu una delle più complesse per il Napoli, con la squadra che dovette affrontare sfide sportive ed economiche significative. Nonostante le difficoltà, il club continuò a essere un simbolo di passione per i tifosi, con il San Paolo che rimaneva uno degli stadi più calorosi d'Italia. Tra i protagonisti di quella stagione si ricordano giovani promesse come Fabio Cannavaro, che iniziava a farsi notare come uno dei difensori più talentuosi del panorama calcistico italiano.