Maglia dell'Inter, prodotta da Nike per la stagione 2008/2009, simbolo dell'ultima annata di Luís Figo con i nerazzurri. Il design classico presenta le iconiche strisce nerazzurre con dettagli dorati, un omaggio al titolo vinto nella stagione precedente. Il colletto rotondo e le maniche rifinite in oro aggiungono eleganza alla divisa. Sul petto troviamo il logo Nike sulla destra, lo stemma dell'Inter con la stella sulla sinistra e lo scudetto tricolore al centro. Lo sponsor commerciale Pirelli è stampato in oro sul davanti. Sul retro è presente il nome "Figo" e il numero 7 in bianco con bordi dorati. La maglia è in taglia L.

La stagione 2008/2009 segnò la fine della carriera di Luís Figo, uno dei più grandi talenti della sua generazione. Con l'Inter, il fuoriclasse portoghese vinse numerosi trofei, contribuendo al dominio nerazzurro in Serie A. Sotto la guida di José Mourinho, l'Inter conquistò il suo quarto scudetto consecutivo, con Figo che giocò un ruolo importante nel gruppo, nonostante l'età avanzata. L'ultima partita della sua carriera si disputò il 31 maggio 2009 contro l'Atalanta, quando venne sostituito tra gli applausi di San Siro, chiudendo così un'era gloriosa.

Questa maglia della Roma, realizzata da Asics per la stagione 1995/1996, presenta il tradizionale colore rosso con dettagli arancioni sulle spalle e sulle maniche. Il design è arricchito da una trama jacquard che include il logo AS Roma e la testa del lupetto. Il colletto a polo con scollo a V e i dettagli arancioni donano un tocco distintivo. Sulla parte destra del petto è presente il logo Asics, mentre sul lato sinistro compare lo stemma della Roma. Al centro della maglia è riportato lo sponsor commerciale INA Assitalia. Sul retro troviamo il nome "Totti" e il numero 20 in arancione.

La stagione 1995/1996 segnò l'affermazione di Francesco Totti come talento emergente della Roma. Sotto la guida di Carlo Mazzone, la squadra concluse il campionato al quinto posto, conquistando un posto in Coppa UEFA. Totti, con il numero 20 sulle spalle, iniziò a mostrare le sue qualità tecniche e il suo carisma, guadagnandosi la fiducia dell'allenatore e dei tifosi.